Diritto di recesso del consumatore
Il consumatore che per qualsiasi ragione non si ritenesse soddisfatto dell’acquisto effettuato, ha diritto di recedere dal contratto stipulato, senza alcuna penalità e senza specificarne il motivo, entro il termine di 10 giorni lavorativi decorrenti dal giorno del loro ricevimento. Benché non richiesto dalla legge, al fine di migliorare il servizio, sarebbe gradita breve nota esplicativa del motivo del recesso. Il diritto di recesso si esercita con l’invio all’indirizzo del fornitore entro il termine previsto, di una comunicazione scritta tramite lettera raccomandata con avviso di ricevimento; in deroga a quanto previsto dal D.Lgs 206/2005 la comunicazione può essere inviata entro lo stesso termine anche mediante telegramma, telefax, o e-mail (disponibile quest’ultima direttamente sul sito web).
Qualora sia avvenuta la consegna del bene il consumatore è tenuto a propria cura e spese a restituirlo o a metterlo a disposizione del fornitore o della persona da questi designata, entro 10 giorni lavorativi dalla data di ricevimento del bene, previa indicazione scritta della modalità di restituzione prescelta; in mancanza di quanto sopra, la restituzione si intenderà effettuata a mezzo del servizio postale.A pena di inefficacia del diritto di recesso, tutti gli articoli dovranno essere provvisti degli imballi originali e degli eventuali manuali, senza alcuna mancanza.Ove il consumatore eserciti il diritto di recesso conformemente a quanto sopra indicato, il fornitore gli rimborserà le somme già versate non oltre 30 giorni dalla data in cui è venuto a conoscenza dell’esercizio del diritto di recesso da parte del consumatore.
Qualora il prezzo sia stato pagato mediante carta di credito il fornitore provvederà ad accreditare la medesima somma, tramite l’istituto di emissione, alla carta del consumatore.
Risoluzione del contratto e Clausola risolutiva espressa Il fornitore ha la facoltà di risolvere il contratto dandone comunicazione al consumatore. In tal caso il consumatore avrà diritto esclusivamente alla restituzione dell’eventuale somma già corrisposta. Le obbligazioni assunte dal consumatore, nonché la garanzia di buon fine del pagamento che questi effettua con i mezzi di cui all’art. 6, hanno carattere essenziale, cosicché per patto espresso, la inadempienza, da parte del consumatore, di una soltanto di dette obbligazioni determinerà la risoluzione di diritto del contratto ex art.1456 c.c., senza necessità di pronuncia giudiziale, fatto salvo il diritto per il fornitore di agire in giudizio per il risarcimento dell’ulteriore danno Ogni controversia relativa all’applicazione, esecuzione, interpretazione e violazione del presente contratto è sottoposta alla giurisdizione italiana. Per qualsiasi controversia tra le parti in merito al presente contratto sarà competente in base al D.Lgs 206/2005 il Foro di competenza relativo al domicilio o alla residenza del cliente, se ubicati sul territorio italiano.